BENDAGGIO GASTRICO REGOLABILE-
SerenaMente.
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E' da tempo, diciamo da quando bazzico i forum sull'obesità che sento sempre le stesse considerazioni sul bendaggio e diciamo che il meeting dell'8 ottobre ha riproposto per alcuni versi questo concetto.
Per di più ho incontrato una amica che frequentavo in passato su un altro forum che mi ha detto di aver convertito il suo bendaggio in un altro intervento così come la maggior parte dei miei conoscenti di allora... pare che non ci sia rimasto nessuno con l'anello allo stomaco.
Devo dire che la mia presenza al meeting, oltre che per incontrare gli amici, era finalizzata ad avere qualche riscontro in più, dato che nell'ultimo anno ho ripreso 10 kg, per avere una conoscenza maggiore degli altri interventi e per capire perchè è quasi scontato, nell'immaginario dei pazienti oltre che dei chirurghi che si riprenda peso.
Credo di essere riuscita nel mio intento, almeno in parte.
Intanto ora so che anche con gli altri interventi il rischio di ingrassare dopo un pò c'è comunque, che gli altri interventi hanno un periodo di funzionamento limitato, ossia non sono delle scelte che ti mettono al riparo dalla possibilità di ingrassare a vita, tranne per la diversione che è comunque un intervento più importante.
Ho sentito parlare il dottore di Napoli, non ricordo il nome in questo momento e mi è stato chiaro il fatto che il bendaggio è reputato fallimentare perchè se n'è fatto un uso sconsiderato.
Il bendaggio è un intervento che richiede indubbiamente una compliance notevole, che richiede un peso di partenza non eccessivo ed inoltre è adatto a chi non ha dei disturbi alimentari particolari, inoltre a quanto ha detto il dottore ed era una cosa che pensavo già da tempo, restringere l'anello eccessivamente non ha altro effetto che peggiorare la situazione, sì non si mangia quasi più, ma quel quasi è sufficiente ad ingrassare perchè nel frattempo si è distrutto il metabolismo.
Il bendaggio come la maggior parte degli interventi bariatrici è diretto ad insegnarci a prenderci cura di noi stessi, a cambiare abitudini alimentari e stile di vita.
Ed abbiamo un tempo limitato per imparare.
Però poi quanti effettivamente dopo un intervento fanno davvero questa svolta? e quanti invece sono costretti a farla per causa di forza maggiore, oppure beneficiano di quel periodo di attività dell'intervento per poi trovarsi punto e a capo quando l'intervento non funziona più?
Alla luce di ciò io ho cercato di capire quali fossero stati i miei atteggiamenti finora e soprattutto come affrontare questa situazione.
Analizzandomi sono riuscita ad "assolvere in parte me ed il bendaggio dai nostri peccati" perchè mi sono ribadita il concetto che gli ultimi 10 kg (quelli che ho ripreso) non li avevo persi in modo sano e grazie al bendaggio bensì per cause esterne.
I chili persi non erano dovuti ad un cambio di stile di vita bensì ad un evento disturbatore, che una volta andato via mi ha fatto riprendere una vita normale.
Anche io mi sono appoggiata troppo sull'intervento senza tenere alta la guardia, aspettavo un semi miracolo che ovviamente non è avvenuto.
Non ci sono miracoli se non li facciamo noi.
NOn so come andrà a finire certo è che sono tornata da una dietologa seria che mi ha dato una dieta da 1700 kcal, ho ripreso a fare attività fisica e non intendo cadere nell'errore già fatto di costringermi ad andare in palestra tutti i giorni perchè voglio vivere una vita normale
Dovrò fare i miei sacrifici come tutti i bendati, bypassati, divertiti, slivati e naturalmente magri, ma dovranno essere sacrifici sostenibili e che non mi condizionino eccessivamente la vita fino a farne un incubo. Io voglio vivere e non stare a pensare alla dieta ed alla bilancia
Naturalmente qualora non riuscirò a perseguire questi buoni propositi ricorrerò ad altro, ma nel frattempo ci voglio riprovare seriamente.
E' difficile per me accettare una dieta come quella che mi ha dato, mi sento in colpa a mangiare tanto e soprattutto mi sembra di stare a perdere tempo.
Io come molti di voi, siamo figli della Lambertucci che per una vita ci ha inculcato dalla tv il concetto che per dimagrire bisognava fare la fame... siamo figli della dieta da 1200 kcal...
nel frattempo però quella stro... si arricchiva e rimaenva magra e noi riprendevamo i chili persi con gli interessi.
Concluderei questa mia considerazione con una bella pernacchia a tutti quei dietologi che non ci capiscono un ca..o e grazie ai quali noi siamo diventati super obesi e loro invece si sono arricchiti.
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Ikkapo.
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Questo si chiama sfogo! ...........................ahahahahahaah
Cara Serena è bene ribadire come hai fatto tu a TUTTI che ogni intervento ha il solo scopo di farti cambiare stile di vita
A me personalmente fanno incazzare quelle persone che dopo l'intervento (qualunque esso sia) fanno a gara per sottlineare che dimagriscono e si strafogano,quelli non sanno ,giocano ,ma quelli riprenderanno i loro Kg ,non tutti ma ne riprenderanno e tanti e non rideranno più,bisogna ricordare che gli interventi oggi e ogni giorno diventano sempre meno invasivi ed è per questo che sono sempre più soggetti a essere fallimentari se non vengono utilizzati come strumento ma solo come cura momentanea.
Al meeting è stata chiara da parte dei medici questa considerazione,se nel frattempo (i canonici 2 anni circa) non si impara a vivere diversamente ................................è meglio non buttare i vestiti perchè non si sà mai ma potrebbero servire di nuovo
Il mio non vuole essere allarmismo ,ma solo dire le cose come stanno e non nascondersi dietro a motivazioni diverse o a colpevolizzare altro
un abbraccio. -
vincet76.
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wow ben detto! . -
mariagrazia70.
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ciaooo vorrei sapere se è vero che ci soffre di colite spastica nn pùo essere operata di bye pass intestinale...e se qualcuno di voi soffre di colite .. se si puo curare grazie:( .
BENDAGGIO GASTRICO:CRONACA DI UN FALLIMENTO ANNUNCIATO? |
